|
|
Articoli di Microcolposcopia.it
Minore rischio di cancro del collo dell'utero nelle partner di soggetti circoncisi
Male Circumcision, Penile Human Papillomavirus Infection, and Cervical Cancer in Female Partners
Xavier Castellsagué, M.D., F. Xavier Bosch, M.D., Nubia Muñoz, M.D., Chris J.L.M. Meijer, Ph.D., Keerti V. Shah, Dr.P.H., Silvia de Sanjosé, M.D., José Eluf-Neto, M.D., Corazon A. Ngelangel, M.D., Saibua Chichareon, M.D., Jennifer S. Smith, Ph.D., Rolando Herrero, M.D., Victor Moreno, M.D., Silvia Franceschi, M.D., for the International Agency for Research on Cancer Multicenter Cervical Cancer Study Group
New England Journal of Medicine 2002;346:1105-1112
Secondo ricercatori dell'Instituto Catalán de Oncología di Barcellona diretti
dal dr. Xavier Castellsagué gli uomini circoncisi presentano un minor rischio
di contrarre l'infezione da Human Papilloma Virus (HPV), e quindi un minor
rischio di trasmetterla alle proprie compagne. L'HPV è responsabile dei
condilomi e del cancro del collo dell'utero, della vulva, della vagina e
del pene. Quindi una minore presenza del virus determina una diminuzione
di tutte queste forme tumorali, di cui quella del collo dell'utero è la
più frequente. Lo studio è stato condotto su 1900 persone di cinque paesi
diversi. L'HPV penieno è stato trovato in 166 su 847 (20%) dei non circoncisi,
in 16 di 292 (6%) circoncisi. Sono stati presi in considerazione anche gli altri
paramentri, quali l'età della prima relazione sessuale ed il numero di partner
sessuali, e si è costatato che l'essere circonciso si associa ad una riduzione
del rischio di infezione da HPV del 63%. Gli autori hanno concluso che le partner
monogame di uomini circoncisi presentano un rischio inferiore al 58%.
di Guido Donati - specialista in venereologia e-mail
|
|
|
|